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Lavorare sicuri in contesti rischiosi – La sostituzione di cabina in Astea

Ci sono lavori, nel nostro settore, che non possono essere eseguiti da tecnici tradizionali, come i semplici impiantisti. Alcune operazioni richiedono competenze molto specialistiche e metodi di organizzazione del lavoro evolute, in grado di garantire l’efficienza, ma anche la sicurezza delle persone coinvolte.

Un esempio di questo tipo di situazione ci è capitato poco tempo fa, nella sede centrale del Gruppo Astea, di Osimo (AN). La sede è impegnata in una fase di profonda riqualificazione edilizia e la dirigenza ci ha contattato per valutare la possibilità di ammodernare la cabina dell’ascensore.

L’impianto è una nostra installazione risalente al 1993, quindi di quasi 30 anni: lo svecchiamento era una reale necessità. Si tratta di un ascensore idraulico a 3 fermate con porte automatiche ad apertura centrale. La cabina originale era costituita da pareti e ante in laminato beige chiaro, angoli e bottoniera in alluminio e fondo pedana con tappeto in tessuto.

Vecchia cabina da sostituire in sicurezza
La vecchia cabina

La nuova cabina

Per prima cosa, abbiamo considerato con la direzione Astea la fattibilità dell’intervento. Insieme, abbiamo consultato i cataloghi e le foto di lavori effettuati in altri impianti, valutando possibili abbinamenti di colori e finiture.

La scelta è andata su un mix di efficienza funzionale e design sobrio ma elegante:

  • pareti in lamiera plastificata con finitura “Silver Lucido”;
  • tetto cabina bianco con illuminazione a 4 faretti a led;
  • fondo cabina in pavimento anti-scivolo “Sure Step”;
  • bottoniera di cabina a colonna in acciaio satinato.

Completa il tutto un’illuminazione di emergenza e un display LCD completo di segnalazioni audiovisive. La parete di fondo della cabina è stata integrata con un corrimano e uno specchio a mezza parete.

La nuova cabina, montata in sicurezza
La nuova cabina

L’esecuzione del lavoro

L’ascensore è utilizzato tutti i giorni dal personale interno alla struttura. Per questo abbiamo dovuto organizzare l’esecuzione del lavoro in modo da interferire il meno possibile con gli orari e le necessità degli impiegati. Studiando un po’ la situazione, abbiamo trovato date e orari sufficientemente comodi per tutti, pensati per garantire in ogni momento sicurezza e libertà di movimento, sia per noi che per chi ci ospitava.

Operatore al lavoro sopra l'ascensore con imbragatura di sicurezza
Lavori in corso

Su indicazione del personale di struttura, abbiamo individuato una location adeguata in cui stoccare senza pericolo i vecchi e i nuovi materiali. Fatto questo, la nostra squadra ha iniziato la procedura di messa in sicurezza dell’impianto, per poi smontare la cabina originale, comprese tutte le apparecchiature meccaniche (ad esempio i meccanismi di apertura e chiusura delle porte) e l’intero impianto elettrico della cabina.

La fase finale ha riguardato l’installazione della nuova cabina ascensore, il rifacimento dell’impianto elettrico e il rimontaggio dei dispositivi di controllo dei meccanismi delle porte.

La sicurezza

La principale difficoltà dell’intervento ha riguardato il mantenimento di uno standard di sicurezza elevato per gli operatori al lavoro. Dovendo lavorare all’interno del vano ascensore, il pericolo di cadere o comunque farsi male è stato concreto.

Vano ascensore, gestione della sicurezza complessa
Il vano ascensore: attenti a non cadere!

Come sempre, abbiamo portato avanti l’operazione rispettando i più rigorosi parametri di professionalità e sicurezza e seguendo una metodologia molto più raffinata e studiata di quelle adottate dagli impiantisti generici.

Di fatto, investiamo molto da questo punto di vista. Oltre al metodo rodato negli anni e sicuro ben oltre lo standard, eseguiamo una selezione del personale molto attenta. Inoltre, manteniamo le nostre squadre efficienti attraverso una formazione continua garantita da certificazioni e la dotazione di un’attrezzatura (anche protettiva) adeguata.

Ne siamo orgogliosi: neanche le multinazionali, spesso, raggiungono questo livello.

Conclusione

Una volta completato l’assemblaggio di tutti i componenti di cabina, abbiamo potuto procedere alla riattivazione dell’impianto e alla verifica di efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza e funzionalità.

Ora l’ascensore è a disposizione del cliente, con un look decisamente rinnovato e in sintonia stilistica con tutto il resto della riqualificazione.

Il lavori hanno proceduto in serenità e senza intoppi, soprattutto grazie alle nostre procedure di sicurezza e all’organizzazione ben meditata di tutte le attività.

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