Qualsiasi realtà imprenditoriale è fatta di persone e di oggetti, di lavoro e di mezzi di produzione.
Le imprese destinate a restare, tuttavia, sono quelle fatte anche di idee, capaci di affermare un proprio punto di vista sul proprio settore, così come sui metodi di produzione e sullo spirito degli stessi prodotti che realizza.
Un’azienda viva si nutre della propria visione ed MBB è un’azienda di ascensori più viva che mai.
Sensibilità per il bello, eccellenza produttiva, consapevolezza di ciò che si sta facendo sono le qualità che ci distinguono e che incanaliamo ogni giorni nei due aspetti principali della nostra filosofia: l’approccio olistico e l’inclinazione artistica.
Per spiegare al meglio la prospettiva di MBB, occorre partire dalle origini.
Storia di un’azienda di ascensori
Tutto ebbe inizio settanta a Torino, quando il nostro fondatore Bruno Bedetti fu assunto da un’azienda specializzata ed iniziò ad occuparsi dell’installazione dell’ascensore della Mole Antonelliana.
Da lì, la scoperta della propria vocazione. Nel 1964, Bruno decise di tornare ad Ancona, per fondare la sua azienda di progettazione e realizzazione di ascensori, con l’intenzione di contribuire allo sviluppo dell’economia locale.
All’inizio, tutto veniva fatto nel garage di casa, con il solo aiuto della moglie Flora. Anno dopo anno, la piccola impresa si è ampliata fino a raggiungere le dimensioni di oggi, con 36 addetti e un mercato che raggiunge anche l’estero.
MBB Ascensori è diventata quindi una realtà consolidata che si occupa di impianti di sollevamento da ogni punto di vista, dalla progettazione ai servizi di post vendita e manutenzione, passando per la realizzazione su misura.
La vera svolta, però, l’abbiamo avuta con il passaggio generazionale: è grazie a Valeria Bedetti, figlia del fondatore, al figlio Emanuele ed al marito Maurizio che la nostra azienda di ascensori ha acquisito una sua visione e quindi un’identità e un posizionamento preciso nel mercato.
Una visione olistica
Valeria Bedetti è l’attuale Ceo di MBB Ascensori. La sua intuizione ebbe origine dalla lettura di un articolo scritto da un grande e famoso progettista di impianti, in cui si associava l’ascensore al concetto di olismo, cioè di profonda e inestricabile interrelazione tra tutte le cose.
Gli impianti di elevazione, infatti sono costituiti da tantissime parti, anche di natura molto diversa tra loro: meccaniche, elettroniche e software (quindi, in un certo modo, “dematerializzate”).
Ognuna contribuisce a determinare l’unicità dell’oggetto “ascensore”, non solo per sé stessa, ma anche per la relazione che instaura con tutti gli altri elementi.
La comprensione d’insieme di questo sistema consente di guadagnare moltissimo in efficienza: i tempi di lavoro si riducono sensibilmente, sia nella fase di progettazione che in ambito di manutenzione o assistenza per guasti.
Inoltre se ne avvantaggia la qualità complessiva dell’impianto.
Tutti plus che abbiamo testato e verificato sul campo!
Viaggio in ascensore, un’esperienza di bellezza
Per molte persone, il viaggio in ascensore è una situazione non del tutto positiva:il senso di claustrofobia, la prossimità forzata con estranei e la consapevolezza di percorrere decine di metri in altezza appesi a dei cavi sono tutte potenziali cause di disagio.
Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di investire nel miglioramento dell’esperienza da parte del passeggero, distraendolo dai pensieri più negativi.
Come rendere quindi più piacevole il viaggio in ascensore?
L’idea, anche in questo caso, è stata di Valeria Bedetti. La nostra Ceo ha avviato una collaborazione con una serie di artisti specializzati in opere da vedere e da toccare, realizzate in materiali come microcementi e resine.
Il soprannome che è stato dato al progetto è “Vietato non toccare” e consiste nella realizzazione di pannelli artistici per le cabine, studiati per renderle piacevoli, vere e proprie esperienze percettive.
Il risultato è un ibrido tra cabina di ascensore ed opera d’arte che contribuisce all’appagamento e al benessere dei passeggeri. Un’opportunità esclusiva per i clienti della nostra azienda di ascensori.
Conclusione
Bellezza, olismo… nella nostra azienda di ascensori non sono solo parole, ma valori che pervadono tutta l’attività. Di fatto, oltre ai metodi di progettazione e produzione e alle iniziative che abbiamo appena descritto, poniamo questi aspetti alla base di ogni pensiero e azione.
Il lavoro, come noi lo concepiamo, si basa sulla capacità di vedere le cose nella loro complessità e di guardare lontano. Conoscere gli obiettivi, capirli e condividerli insieme, per cambiare rapidamente e adattarci senza traumi ad un mondo che non si ferma mai.
E… giocare! Perché il lavoro non può essere divertente?
Noi crediamo nella bellezza e nelle esperienze positive, a partire da quelle quotidiane! Lavorare con piacere porta al benessere e aiuta a sviluppare nuove idee, che sono il carburante della nostra innovazione.
Il tutto portato avanti con intraprendenza e coraggio, consapevoli che si può sbagliare, ma pronti a prenderci le nostre responsabilità e a migliorare, un passo dopo l’altro.